Francesca Moretti
Roma, Via Scalo di San Lorenzo 61
22 febbraio 2000
Una
dolce ed elegante vecchietta entra in una stanza con un vassoio con
caffè e pasticcini. Poggiato il vassoio sul tavolo, l'ospite prende
una tazza di caffè e dopo averlo sorseggiato cade a terra morto
quasi senza rendersene conto. Malore ? Omicidio ? Dopo alcune
peripezie il brillante investigatore di turno scopre che la diabolica
vecchia aveva avvelenato il caffè facendo cadere i sospetti su
altri.
In
questo modo libri e film gialli ci hanno mostrato l'omicidio mediante
avvelenamento.
La
realtà è molto diversa,spesso la morte per avvelenamento avviene
tra dolori atroci e non sempre l'assassino viene scoperto.
Come
è accaduto per la morte di Francesca Moretti.
Francesca
Moretti è originaria di Pesaro, dopo essersi laureata in sociologia
si trasferisce a Roma. Lavora, per un periodo , presso il campo
nomadi “ Casilino 900 “, dove conosce Graziano Halilovic. I due
si innamorano. Ma Graziano è sposato,padre di cinque figli oltre ad
essere figlio di Vajro Halilovic ( capo della comunità rom ). Tutti
elementi che sono ostacolo per la relazione tra Graziano e Francesca.
Inoltre la moglie di Graziano era a conoscenza della relazione ed
aveva minacciato Francesca.
Graziano
Halilovic aveva rassicurato Francesca dicendole che fino a quando era
vivo il padre loro non avevano nulla da temere.
Graziano
e Francesca decidono comunque di andare a vivere lontano da Roma, ma
Graziano rinvia diverse volte la partenza. Tanto che Francesca si
stava rassegnando all'idea di tornare a Pesaro da sola.
Il
21 febbraio 2000 muore Vajro Halilovic. Arriviamo al 22 febbraio
2000.Una giornata come le altre nell'appartamento di Via Scalo di San
Lorenzo 61 che Francesca Moretti divide con Daniela Stuto (
studentessa di psicologia ) e Mirela Nistor ( cameriera ). Francesca
Moretti quel 22 febbraio non si sente bene, come avveniva oramai da
diverso tempo .Forti dolori, causati pare da una lombosciatalgia, la
tormentavano.Dolori tanto forti da costringerla a fare massiccio uso
di antidolorifici e antinfiammatori.
Mirela
Nistor si reca a lavoro, restano in casa Francesca e Daniela.Per
pranzo Daniela Stuto prepara per Francesca una minestrina con
formaggino. Intorno alle 16 Mirela Nistor torna a casa. Verso le 16 e
30 Daniela Stuto esce per andare a fare spese al supermercato.
Intorno
alle 17 Francesca Moretti ha una crisi molto violenta. Si gonfiano
sia le gambe che il ventre, con comparsa di macchie rosse. Mirela
Nistor capisce la gravità della situazione e chiama il suo fidanzato
( un poliziotto ). Intorno alle 17 e 20 viene chiamata l'ambulanza.
Circa due ore dopo Francesca Moretti muore presso l'ospedale San
Giovanni.
I
risultati della autopsia e del tossicologico stabiliscono che
Francesca viene uccisa dal cianuro. Il cianuro è un veleno molto
potente che agisce in
pochi minuti ( mediamente 15 ).
Le
indagini portano alla luce diversi elementi. Pochi giorni prima di
morire Francesca aveva confidato alle amiche di aver visto un'ombra
muoversi nell'appartamento. Sempre alcuni giorni prima della morte di
Francesca a Mirela Nistor viene rubata la borsa che conteneva anche
le chiavi dell'appartamento.
Viene
anche accertato che Francesca Moretti teneva un diario. Diario che
sua madre brucia dopo la morte della figlia per difenderne la
privacy.
La
sorella di Francesca dichiara che il giorno dopo la morte della
sorella ha notato una fiala sotto il letto di Francesca. Fiala mai
ritrovata.
Le
attenzioni degli investigatori si concentrano su Daniela Stuto.
Secondo la tesi della pubblica accusa Daniela Stuto ha ucciso
Francesca per gelosia essendo innamorata di lei. Sempre secondo
l'accusa Daniela Stuto avrebbe avvelenato Francesca mettendo il
cianuro nella minestina con il formaggino. Daniela Stuto viene
arrestata nel 2001 e messa agli arresti domiciliari in attesa del
processo. Processo che dimostra la piena innocenza di Daniela Stuto (
che sarà risarcita per ingiusta detenzione ). Daniela Stuto è
eterosessuale,non aveva movente per uccidere Francesca. Inoltre
prepara la minestrina due ore prima della crisi fatale. Troppe due
ore per un veleno che agisce in quindici minuti.
Cosa
è accaduto a Francesca Moretti ? Possiamo provare a ragionare
partendo da alcuni dati certi : da diverso tempo soffriva di forti
dolori;assumeva importanti quantità di antidolorifici; ha cianuro
nello stomaco. Secondo la perizia fatta fare dal Gip parla di una
massiccia quantità di cianuro. Ma una massiccia quantità di cianuro
doveva portare alla morte in pochi minuti, mentre Francesca muore
diverse ore dopo e senza terapia specifica per contrastare
l'avvelenamento da cianuro. Forse Francesca Moretti è vittima di due
avvelenamenti. Il primo cronico con piccole quantità di cianuro
fatte assumere nel tempo. Il cianuro ha come sintomi cronici
debolezza,emicrania,confusione,nausea,vomito.
Il
secondo avvelenamento invece nella forma acuta causato forse da uno
degli antidolorifici che provoca uno shock anafilattico ( si
spiegherebbe la fiala vista dalla sorella di Francesca Moretti).
Possibile
che ci sia stato un avvelenamento acuto accidentale che si è
aggiunto ad uno cronico più o meno doloso ? Forse, siamo nel campo
delle mere ipotesi. Comunque potrebbe essere utile stabilire se
qualcuno aveva interesse a tenere bloccata Francesca in casa.